Amnios

AMNIOS
Raffaele Fiorella

testo di Giacomo Zaza

ΑΜΝΙ ΟΣ AMNIOS

Il progetto, al quale l’Archeoclub d’Italia di Triggiano ” Nicolò De Filippis” ha dato vita a partire dal Natale 2003, giunge quest’anno alla sua XI edizione. Tale progetto ribadisce l’intento di valorizzare un sito archeologico quale è l’area sottostante la Chiesa Madre di Triggiano, con il suo originario luogo di culto risalente all’XI sec. e gli adiacenti sepolcreti, realizzati e fruiti a partire presumibilmente dal XVI sec..

Ma la specificità dell’intervento si manifesta ancor più nel recuperare la sacralità del luogo, ricontestualizzando l’evento-cardine rievocato dal Natale. E così l’artista Raffaele Fiorella, al quale è stata affidata la realizzazione dell’installazione, non si è limitato a ricostruire e riproporre icone che la tradizione ha fin troppo consolidato, spesso privandole di quell’essenza profonda che le invera, bensì le re-
cupera, restituendo alle immagini un’ essenzialità pregna di un intenso empito sacro.
Ma la Nascita del Dio-Uomo è anche la nascita di ogni altro essere umano, che prima di affacciarsi al mondo ha avuto la sua genesi nel grembo materno, protetto e nutrito da quel liquido amniotico nel quale ha “giocosamente” vissuto. E proprio la fluttuazione delle immagini riecheggia questa condizione primigenia, suggestivamente rievocata dal “suono” dell’acqua, nella quale sincreticamente è racchiusa la molteplicità.
Il nostro ringraziamento va all’arciprete e parroco don Antonio Bonerba, al vice-parroco don Alfredo Gabriela all’amministrazione comunale, alla Delegazione FAI
di Bari e a tutti coloro che, con il loro sostegno, rendono possibile la realizzazione della manifestazione.

Maria Anna E. Lagioia

 

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